Mario Guzmán, meglio conosciuto come Sherbinski, è un importantissimo breeder californiano a cui tutti gli amanti della buona cannabis devono molto. Grazie a lui, possiamo godere di ceppi di cannabis ormai leggendari come Gelato o Pink Panties. Insieme a Humboldt Seed Organization ha creato altri splendidi ceppi come L.A. Gelato e Sunrise Sherbert. Eppure la sua figura rimane quasi mitica, anche per i più interessati all’argomento: chi è Sherbinski, e perché è così conosciuto negli Stati Uniti?
“Incrociare vari ceppi è come fare un figlio con qualcuno. Ti conviene sapere quello che fai, oppure ne ricaverai solo un grande mal di testa.” – Sherbinski
Mario Guzmán nasce negli Stati Uniti da padre messicano e madre irlandese. Cresciuto in una famiglia di grandi lavoratori, la sua passione per la pianta di cannabis si sviluppa in giovane età: da bambino aveva imparato i concetti base di botanica, che potrà poi mettere in pratica a San Francisco, città in cui si trasferisce negli anni 2000. Si trasferì lì a vent’anni come agente immobiliare, ma cominciò a coltivare cannabis nel garage di casa sua per sbarcare il lunario. Pian piano, però, Mario cominciò a interessarsi sempre più alla cultura della cannabis di San Francisco, e iniziò anche a empatizzare con i clienti che avevano bisogno di marijuana per uso medico. Decise perciò di dedicarsi anima e corpo alla pianta che tanto amava coltivare.
“Un giorno ero in chiesa. Avevo vent’anni, quando sentii il sermone sulla ‘pecora smarrita’… Quello che capii fu che potevo girare il mondo ed essere una luce, senza essere confinato tra le mura di una chiesa.” – Sherbinski
Oltre a essere un breeder, Mario è sempre stato un attivista. Insieme ad altri amici ha sdoganato l’utilizzo della marijuana in California, ed è stato un fervente sostenitore delle potenzialità medicinali della cannabis. Il motivo per cui è sempre stato così interessato alla legalizzazione della cannabis è semplice: quando era giovane, un suo amico fu ucciso mentre cercava di comprare della marijuana illegalmente. Da quel momento cominciò a intraprendere viaggi per acquistare cannabis a Humboldt per poi venderla agli amici di San Francisco, fin quando non contribuì a rendere l’acquisto di marijuana sicuro e accessibile a tutti.
La collaborazione con Humboldt Seed Organization
Una delle più grandi preoccupazioni di Sherbinski è sempre stata quella di preservare i suoi ceppi originali ottenuti con fatica, sudore e anche un pizzico di fortuna. Ma, come pioniere della cannabis, non si tira indietro quando c’è da creare genetiche diverse e di qualità. Insieme alla Humboldt Seed Organization ha creato dei ceppi di cannabis eccezionali, che racchiudono innumerevoli qualità. Potenza, colori inebrianti e ricchezza terpenica contraddistinguono queste nuove piante che entrano prepotentemente nel mondo delle ibride californiane.